Il 1° settembre 1985 Stefan Bellof perdeva la vita in un incidente di endurance all'Eau Rouge-Radillon a Spa Francorchamps. Curiosamente nel diciassettesimo anniversario della sua morte, lo stesso circuito era sede di un evento del mondiale di Formula 1 2002.
Ai tempi, Michael Schumacher aveva già conquistato matematicamente da tempo il titolo mondiale e la Ferrari stava dominando, tanto che ha conquistato la pole position con un vantaggio abbondante nei confronti di Kimi Raikkonen, suo più diretto inseguitore. Wikipedia ci informa di come il tempo del pilota McLaren sia stato influenzato anche da un errore alla curva Pouhon. Approfitto per segnalare che Pouhon si traduce in "sorgente", come un altro tratto dello stesso circuito.
Rubens Barrichello ha messo la seconda Ferrari in terza piazza, con a seguire le Williams di Ralf Schumacher e Juan Pablo Montoya, seguiva sesto David Coulthard sulla McLaren.
Al via le Ferrari si sono portate 1/2, Montoya ha sopravanzato Ralf e successivamente si sarebbe portato terzo a discapito di Raikkonen, che avrebbe perso una posizione ulteriore a vantaggio di Coulthard in occasione del primo giro di pitstop.
In un'epoca in cui c'erano tanti duellihhhh e sorpassihhhh, le posizioni non sono cambiate nel secondo stint e il più grosso colpo di scena nelle posizioni che assegnavano punti è stato quando Raikkonen si è ritirato per un guasto al motore come se fosse stato un Lando Norris qualsiasi per le strade di Zandvoort equiparate al suo giardino di casa.
La differenza principale con i giorni contemporanei è che attualmente al massimo vediamo un pilota ritirarsi per un guasto al motore, nel corso di un gran premio, ai tempi se ne vedevano parecchi... e peraltro anche a gara inoltrata, dato che in quei frangenti è toccato anche a Jarno Trulli.
Il pilota della Renault si trovava in zona punti davanti a Ralf Schumacher ed era l'unica Renault in pista in quei frangenti: Jenson Button si era ritirato già da tempo sempre per problemi di motore, un po' come se fosse stato ancora un pilota della B.A.R.!
Immagino che a questo punto vi aspettiate che vi dica che il successivo guasto al motore è avvenuto su una B.A.R., ebbene no, abbiamo salutato Felipe Massa sulla Sauber, dopodiché per analoghe ragioni Giancarlo Fisichella sulla Jordan...
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...e poi niente, that's Olivahhhh Penis!!!111!!11!! Non poteva mancare anche il guasto al motore per una B.A.R. Honda quando mancavano ormai pochissimi giri alla bandiera a scacchi.
Michael Schumacher, Barrichello, Montoya, Coulthard, Ralf Schumacher, questi erano i primi cinque, mentre Eddie Irvine sulla Jaguar si è procacciato il punto del sesto posto.
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
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Milly Sunshine