Le qualifiche spritz sono state trasmesse in differita di sedici o diciassette ore al sabato, le sessioni del sabato invece sono state trasmesse in diretta.
Oscar Piastri, George Russell, Lando Norris, Fernando Alonso, Yuki Tsunoda, Max Verstappen, Kimi Antonelli, Carlos Sainz, Charles Leclerc, Alexander Albon, Isack Hadjar, Oliver Bearman, Gabriel Bortoleto, Nico Hulkenberg, Esteban Ocon e Liam Lawson, questo è l'ordine con cui i piloti si sono presentati sulla griglia della sprint. Dalla pitlane partivano Lance Stroll, qualificato sedicesimo, dopodiché Lewis Hamilton, Pierre Gasly e Franco Colapinto che si erano già qualificati nelle ultime tre posizioni.
La gara è scattata con i primi tre che mantenevano le posizioni, Verstappen che si incollava al fondoschiena di Norris, mentre Alonso perdeva un paio di posizioni. Leclerc è scivolato fuori top ten e non ci sarebbe rientrato mai più. Con il suo compare ha fatto un binomio 13/17° posto, due numeri moooolto promettenti. Secondo le notizie del TGCom24 sentite alla radio domenica, queste sarebbero state le posizioni di partenza del gran premio, perché chi ha scritto la notizia non sa come funzioni la sprint e non ha idea del fatto che di lì a qualche ora sarebbe arrivata un'altra masterclass con le qualifiche.
Prima, però, c'era la gara spritz, con Alonso che ha perso posizioni, Verstappen che ha superato Tsunoda, le posizioni dei primi che si sono stabilizzate e il quartetto di testa che finiva per allontanarsi un pilota dall'altro. Alla fine della giornata Piastri era a -22 e Verstappen a -25. Tsunoda e Antonelli hanno conquistato penalità per track limits, ma non hanno perso posizioni restando 5/6.
Risultato sprint: Piastri, Russell, Norris, Verstappen, Tsunoda, Antonelli, Alonso, Sainz, Hadjar, Albon, Bortoleto, Bearman, Leclerc, Lawson, Ocon, Hulkenberg, Hamilton, Gasly, Stroll, Colapinto.
Le qualifiche del sabato sera hanno visto Hamilton classificarsi nuovamente 18°, ma guess what recuperava una posizione perché Bortoleto 14° sarebbe stato retrocesso di cinque posizioni per l'incidente della scorsa settimana con Stroll.
Si sono allineati in griglia Piastri, Norris, Verstappen, Russell, Antonelli, Hadjar, Sainz, Alonso, Gasly, Leclerc, Hulkenberg, Lawson, Bearman, Albon, Tsunoda, Ocon, Hamilton, Stroll e Bortoleto, mentre Colapinto qualificato comunque ultimo partiva dalla pitlane.
Ho seguito gli eventi via social dal pronto soccorso, dove non mi trovavo come paziente ma come figlia della paziente e poi la sera ho guardato la differita sapendo già che uno specifico team era stato trollato dalla regola one-off dei massimo venticinque giri con un set di gomme. Quando Hulkenberg e Gasly sono venuti a contatto al settimo giro ed è entrata la safety car, tutti hanno smarcato la prima sosta eccetto Piastri e Norris, che dalla partenza si trovavano primo e terzo rispettivamente davanti e dietro a Verstappen, e che vuoi mai diversificare la strategia, non bisogna fare differenze, se perde uno deve perdere anche l'altro.
Nel frattempo dai pitstop Sainz è emerso vincente nel confronto con Antonelli, mentre Russell era più indietro avendo perso qualche posizione già in occasione della partenza.
In ultima sintesi, quando i McLaren Bros si sono fermati per la prima sosta, Verstappen era ormai leader incontrastato e incontrastabile, mentre Piastri ha dovuto superare i Saintonelli e Norris ha superato il solo Antonelli.
Ultimate le seconde soste, Piastri era secondo dietro a Verstappen, Norris quinto dietro a Sainz e Antonelli.
Sainz: "Cra, cra, cra."
Voce fuori campo: "Finora non ha parlato nessuno, perché proprio tu?"
Sainz: "Veramente io non ho detto niente. È stata la rana che insiste per stare con le zampe sul volante e guidare al posto mio."
Hadjar era sesto, ma una foratura ha messo fine alla sua gara quando mancava una manciata di giri alla conclusione. C'è di peggio nella vita, due giorni dopo (cioè ieri, dato che mentre scrivo è mercoledì) è stato annunciato il suo passaggio in Redbull al posto di Tsunoda, il quale non andrà nemmeno in Torohhhh Rossohhhh di Faenza, dove a fare coppa con Figlio della Legge (non Katherine, anche se per età potrebbe) sarà il britannico di origini indo-svedesi Arvin Lindblad, che è molto giovane ma non un vero giovane perché durante la sua vita è avvenuta una vittoria del mondiale piloti da parte della Ferrari.
Maledicendo il giorno in cui si è scelto il numero 4 come numero di gara, Norris vedeva il proprio vantaggio in classifica sfumare.
Poi, davanti a lui, Antonelli ha fatto uno svarione, Norris è passato. Allora le trombe dell'Apocalisse hanno suonato e una marea di complottari di basso rango si è precipitata sui social.
Mentre una parte di costoro si è limitata a esprimere opinioni non supportate da fatti alla luce del sole, ma senza mettere in mezzo il diretto interessato, su instagram migliaia di persone hanno preso d'assalto il profilo del povero Kimi con insulti e minacce di morte.
Il fatto che Marko avesse in precedenza fatto una sparata delle sue è stato considerato il motivo trainante di questo comportamento di massa. Ora, che Helmut faccia sparate 24/7 è risaputo, ma proprio per questo è una persona che non viene mai presa sul serio, perfino da molti fan della Redbull o di Verstappen. Che una sparata da parte di un tale a cui praticamente nessuno riconosce autorevolezza di opinioni venga considerata il motivo per cui migliaia di individui senzienti provenienti da tutto il mondo abbiano rivolto frasi ingiuriose e minacce a un diciannovenne tacciandolo di essere in combutta con la McLaren o con Norris.
Aggiungerei che se la figura di Norris (uno che fino a qualche anno fa faceva live di videogiochi, pubblicava selfie in cui al pub beveva il latte e aveva l'aspetto di un dodicenne) viene considerata la più divisiva della storia in un mondiale in cui non è accaduto praticamente nessun fatto controverso (neanche roba soft tipo il lancio di cappellini dei Rosbilton), il fanbase contemporaneo mi pare abbastanza fragile e impreparato ad affrontare la visione di una normale competizione sportiva.
Per oggi la finisco qui. Scusate per il commento un po' scialbo, ma l'avevo iniziato domenica e lo sto finendo ora per combattere la tensione mentre mia madre si trova in sala operatoria. Ci sentiamo prossimamente con Abu Dhabi, a cui mancano ormai solo quattro giorni.
RISULTATO: 1. Verstappen/ Redbull, 2. Piastri/ McLaren, 3. Sainz/ Williams !!!11!!11!!, 4. Norris/ McLaren, 5. Antonelli/ Mercedes, 6. Russell/ Mercedes, 7. Alonso/ Aston Martin, 8. Leclerc/ Ferrari, 9. Lawson/ Racing Bulls, 10. Tsunoda/ Redbull, 11. Albon/ Williams, 12. Hamilton/ Ferrari, 13. Bortoleto/ Kick Sauber, 14. Colapinto/ Alpine, 15. Ocon/ Haas, 16. Gasly (Alpine) / ritirati Stroll/ Aston Martin (P17), Hadjar/ Racing Bulls (P18), Bearman/ Haas (DNF), Hulkenberg/ Kick Sauber (DNF).
Classifica piloti: leader Norris con Verstappen a -12 e Piastri a -18. C'è una cosa che voglio dire: Piastri può vincere il mondiale solo vincendo la gara con Norris settimo o oltre, indipendentemente dalla posizione di Verstappen, oppure arrivando secondo con Norris senza punti e Verstappen settimo o oltre.
Signori della McLaren, il vostro compito è vincere il mondiale piloti. Se proprio non succede, fate almeno che non sia per colpa di una vostra cagata o per un desiderio di equità in una situazione in cui a un pilota basta un podio e all'altro serve un miracolo.
EDIT - Piastri è a -16, quindi i miei calcoli soprastanti cambiano leggermente. Però il concetto di fondo rimane valido.





