Nello scorso fine settimana si è concluso il campionato francese di Formula 4, con la vittoria del titolo da parte di Alexandre Munoz. È stato il secondo campionato di Formula 4 a terminare nel mese di settembre, dopo la Formula 4 CEZ (Centro/Est Europa).
Il campionato francese, con 25+ vetture al via di ciascun evento, ha avuto in totale sei appuntamenti, svolti a Nogaro, Dijon-Prenois, Spa Francorchamps, Magny-Cours, Ledenon e Le Mans. Ciascuno di questi prevedeva tre gare, per un totale di diciotto. Munoz ha vinto cinque gare staccando di diversi punti il secondo e terzo classificato, a pari punti ma con un numero diverso di vittorie, cinque per Arthur Dorison e due per Jules Roussel.
I tre piloti classificati nelle posizioni retrostanti, Rayan Caretti, Guillaume Bouzar e Louis Iglesias sono saliti sul gradino più alto del podio rispettivamente due volte Caretti e una gli altri due, mentre non hanno vinto alcuna gara Rafael Perard e Malo Bolliet rispettivamente settimo e ottavo. Ha ottenuto una vittoria Rintaro Sato, figlio di Takuma, nono in classifica piloti e primo dei non francesi. Ha concluso la top-ten senza vittorie il tedesco Montego Maassen, mentre l'undicesimo in classifica Matteo Giaccardi ha vinto una gara.
Hanno preso parte alla stagione ben sette ragazze: Lisa Billard, Jade Jacquet, Annabelle Brian, Angelina Proenca, Sofia Zanfari, Heloise Goldberg.
Nonostante abbia conquistato appena due punti, Billard è stata la più performante, con due piazzamenti in top-ten e diverse gare terminata poco più indietro, intorno a metà classifica.
La Formula 4 CEZ ha visto ugualmente il disputarsi di sei eventi composti da tre gare ciascuno, tra Austria, Repubblica Ceca e Repubblica Slovacca. Due di questi eventi si sono svolti al Redbullring.
Il titolo è stato vinto dall'argentino Gino Trappa, con sei vittorie conquistate in corso d'opera. Ha preceduto Max Karhan e Javier Herrera, che con due e tre vittorie rispettivamente sono stati gli unici due piloti full time a conquistare vittorie. Hanno vinto gare anche Kirill Kutskov (tre), David Walther (una), Bart Harrison (due) e Luca Vilsoreanu (una).
Tutto sommato la griglia prevedeva un discreto numero di partenti, tra le quindici e le venti vetture a seconda degli eventi. Anche qui hanno gareggiato varie ragazze, tra cui Mathilda Paatz con risultati rispettabili e un secondo posto come miglior risultato. Nicole Havdra ha disputato gli ultimi due eventi della stagione, mentre hanno chiuso in bassa classifica Michalina Sabaj e Kiara Henni, questa unica full time a non conquistare alcuna top-ten nel corso della stagione.
MILLY SUNSHINE // Mentre la Formula 1 dei "miei tempi" diventa vintage, spesso scrivo di quella ancora più vintage. Aspetto con pazienza le differite di quella attuale, ma sogno ancora uno "scattano le vetture" alle 14.00 in punto. I miei commenti ironici erano una parodia della realtà, ma la realtà sembra sempre più una parodia dei miei commenti ironici. Sono innamorata della F1 anni '70/80, anche se agli albori del blog ero molto anni '90. Scrivo anche di Indycar, Formula E, formule minori.
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