lunedì 4 novembre 2019

Commento al Gran Premio degli Stati Uniti 2019

Breaking Dawn // 3 Novembre

Benvenuti in Texas, unico luogo al mondo in cui Lando Norris potrebbe entrare in un supermercato, dirigersi verso la cassa con una lattina di birra e sentirsi dire dal cassiere "non posso vendertela, però se vuoi puoi comprarti un fucile". Il mondiale si sta pericolosamente dirigendo verso la sua fine ad Abu Dhabi, ma per il momento non dobbiamo pensarci, in questo weekend c'è stato il Circuit of the Americas, location storica nella quale anni fa avvenne lo storico lancio dei cappellini dei Rosbilton, che fece passare in secondo piano la rissa tra Raikkonen e il pannello pubblicitario della Rolex, verosimilmente speronato più volte da Raikkonen per protesta, essendo un pannello della Rolex invece che della Heineken.
Negli anni scorsi il GP degli States veniva piazzato prima del Messico, invece adesso avviene l'esatto opposto... tutto un kompl8 per far vincere il mondiale al Prosciuttello Gangster davanti al pubblico di Austin, ovviamente! Ah, già, si preventivava che vincesse il mondiale in maggio, quindi l'intento originario doveva essere farlo vincere davanti al pubblico di Montecarlo. Mentre si avvicinava il weekend non ho potuto fare a meno di pensare a quanto, pur restando nell'ombra, Bo77as sia riuscito a fare qualcosa di positivo in questa stagione. Snobbatelo pure, ma intanto è arrivato matematicamente in lotta per il mondiale ai primi di novembre, tutt'altra roba rispetto alla scorsa stagione. L'unica cosa che mi dispiace è che non abbia tirato un cappellino sul naso a Hamilton, perché se gli fosse venuta una simile idea sarebbe il principale candidato al mondiale 2020.
Adesso, però, smettiamola di parlare del mondiale 2020 e concentriamoci su quello del 2019 o, per meglio dire, sulla diciannovesima prova del mondiale 2019, che per essere la numero 19 porta con sé l'aura gufica del Gufo di Interlagos. Non si può stare lontani dai gufi nemmeno scappando negli States...
Dopo questa introduzione non posso far altro che parlare delle prove libere. Sono iniziate con Verstappino miglior tempo nella prima sessione del venerdì, con Vettel e Albon a completare i primi tre. Mi è venuto spontaneo pensare: "e chi sarebbe questa gente?" Albon è contagioso, non esistendo veramente fa smettere di esistere anche chi gli sta intorno. Poi è arrivata la seconda sessione, con Gangster Hammi in testa davanti a Leclerc, Verstappino e, in fila, i rispettivi compagni di squadra. Poi è arrivato il sabato e Leclerc ha superato lo stadio di santohhhh subitohhhh raggiungendo quello di martire come Alonso, dato che ha rotto il motore. Nel senso che Alonso era un martire, non intendevo insinuare che sulle sue vetture si rompessero motori... ah, sì, succedeva anche quello. I Verstappettel hanno fatto 1-2 (in realtà si chiamavano Vettelstappen, ma Verstappino era davanti, quindi volevo rendere meglio l'idea) e al terzo posto si è piazzato Norris, tanto che ho sperato che qualifiche e gara venissero annullate e che la classifica fosse stilata sulla base delle libere 3, in modo da vedere Norris sul podio, per questioni di drinking age. Peraltro sarebbe salito sul podio con due sovversivi, in quanto Verstappino nel 2016 ha infranto la drinking age giapponese di 20 anni e Vettel nel 2011 quella turca che ai tempi era fissata a 24 anni. Purtroppo non è accaduto niente di tutto ciò e non ci siamo ritrovati un podio improvvisato con Trollando sopra. Però Trollando avrebbe avuto modo di trollarci in un secondo momento.

TROLLATE E VAMPIRI - sono arrivate le 22.00 e fortunatamente venerdì sera avevo avuto l'accortezza di controllare, su richiesta di un amico, gli orari esatti del weekend. Pensavo che le qualifiche fossero alle 23.00 e avrei rischiato di perdermele, come mi era accaduto una volta anni fa per il GP del Giappone (o della Corea, non ricordo, so che era una location asiatica con qualifica al mattino, in autunno), quando pensavo che fossero alle 8.00 e ho acceso la TV alle otto e qualche minuto ritrovandomi davanti la conferenza stampa. Era il 2011 e ho avuto l'accortezza di perdermi proprio l'unica qualifica in cui una Redbull non aveva ottenuto la pole.
Mentre l'antenna non aveva nulla in contrario a lasciarmi vedere TV8, le vetture sono scese in pista per il Q1, compresa quella di Pirlez, che doveva comunque essere retrocesso a calci in pitlane per non essersi fermato alle operazioni di peso random durante le prove libere. Avrebbe avuto l'accortezza di conquistarsi la penultima posizione tra le Williams dei Rusbica e penso che possiate immaginare benissimo a chi sia toccato l'ultimo tempo. I primi degli esclusi sono stati i Maschi Alfa, con Giovinazzi più veloce di Raikkonen del cui ritiro Vanzini si è messo a parlare un'altra volta, sostenendo che sono rumour della stampa tedesca, che spera che il suo volante possa toccare a Hulkenberg nel prossimo futuro. Altre fonti sostenevano invece che a breve Hulkenberg annuncerà il suo passaggio nel DTM con la BMW, fonti smentite da Hulkenberg stesso domenica pomeriggio. Ad ogni modo sono andati fuori Giovinazzi, Raikkonen, Russell, Perez e Kubica, ma la cosa che faceva più scalpore era il miglior tempo ottenuto da Trollando, che aveva approfittato della pista in miglioramento per metterlo in quel posto a tutti. In Ferrari sono riusciti a non fare una Monaco 2.0, il che mi ha sorpresa in positivo.
Arrivato il momento della Q2 ci preparavamo ad assistere a un momento piuttosto pittoresco, avvenuto in finale di sessione, che mi ha ricordato i tempi in cui in qualifica soggetti come Yamamoto e Ralf Schumacher si prendevano a sportellate (sì, una volta è accaduto davvero, in finale di carriera RSC era così rintronato da incidentarsi con Yamamoto, che guidava la Spyker arancione ricevuta in eredità da Winkelhock - era da un po' che non infilavo il nome di Winky a caso in un commento a un GP, mi sento orgogliosa di averlo fatto di nuovo). Credo che sia opportuno precisare, per dovere di cronaca, che Verstappino non aveva preso molto bene il commento di Hamilton secondo cui sarebbe un torpedo e che in conferenza stampa aveva sminuito le dichiarazioni del collega, dicendo che è felice che i suoi avversari pensino costantemente a lui.
Non sappiamo come siano andate le cose fuori pista, ma possiamo immaginarcele:
"Io non sono un torpedo. Il torpedo è Kvyat."
"Chi è? Non lo conosco."
"Nemmeno io, ma non importa che il non conoscere Kvyat ci accomuni. Non avresti dovuto osare criticarmi, ma chi va con il critico di piloti impara a criticare e una settimana fa ti ho visto in ascensore mentre limonavi con Britney Bitch."
"Sei solo invidioso perché io limono con dei figoni come Britney Bitch, Sebby, Bo77as... mentre tu non puoi fare altro che consolarti con Albon."
"Naaaaahhhhh, non conosco Albon. E poi sono fidanzato segretamente con il Ferrari Baby."
"L'hai fatto solo per interesse, per diventare il Predestinato Consorte."
"Taci, vecchiaccio, e prepensionati come Sebby."
"Non osare criticare Sebby che è il mio best friend forever!"
"Ti ho sentito mentre tu stesso gli dicevi che è un incapace e che dovrebbe andare a zappare."
"Ma infatti io posso criticarlo e bullizzarlo, sei tu che non puoi. E ora sloggia, se non vuoi che ti faccia una pernacchia."
"Nooooohhhhh, una pernacchia no, il Ferrari Baby mi prenderebbe in giro a vita."
"Allora comportati da bravo bambino."
"Andrò a dire a Kvyat di rallentarti a caso come se tu fossi un Sirotkin qualsiasi. E poi, allora, farò davvero una mossa da torpedo!"
Quando sul finire della Q2 Hamilton si è ritrovato davanti Kvyat che vagava per la pista con aria ciondolante, Verstappino si è infilato in mezzo in un momento da WTF. Poi ha detto che era colpa di Hamilton. Mi ha deluso profondamente. Pensavo che sarebbe andato dai commissari a dire: "ho organizzato tutto io, ma non mi avete scoperto, perché io sono figo e voi no!!111!!1!!!", sarebbe stato decisamente nel suo stile.
Al di là di questo, ci sono stati anche cinque piloti mandati a giocare a briscola (oppure da Walmart a comprare fucili da distribuire nel paddock) ed erano per l'esattezza Hulkenberg, Magnussen (no, non si sono sparati l'uno con l'altro), Kvyat, Strollino e RoGro, finora autore di un acuto al venerdì, quando aveva fatto redflaggare la seconda sessione di libere per essersi andato a schiantare. Al COTA, qualche mese fa, ci ha gareggiato anche la Indycar, quindi sentiva l'aura malefica di Ericsson.
Poi è arrivato il Q3, per intenderci, quello in cui secondo i Vanzené Hamilton, Verstappen e i Ferrari Bros si sarebbero giocati la pole e, se Leclerc ci fosse riuscito senza girare al mattino, sarebbe stato un vero predestinato. Il termine l'ho sentito solo due volte, di cui però una alle 22.04 con le vetture a malapena scese in pista, in una frase che conteneva anche il termine "fucsia".
Bottas, prima di scendere in pista, si è messo la sua dentiera da vampiro e ha messo in fila Vettel, Verstappen, Leclerc, Hamilton e Albon. Dietro di loro c'erano i Norrisainz (con lo spagnolo davanti, ma nessuno se lo fila perché non è trendy quanto Norris), Ricciardo e Gasly.
Poi è arrivato Paul Di Siesta, interamente vestito di nero, che pareva quasi un prete.
"Di Siesta, per caso vuoi celebrare il funerale delle mie speranze di vincere il mondiale?"
"Le tue speranze di vincere il mondiale non sono mai esistite, vampiro, quindi non hanno bisogno di un funerale."
"Hammi non ti ha mai detto che sono un vampiro e che potrei azzannarti?"
"Raccontami piuttosto della pole, serial killer."
"Non posso, perché le mie parole si mescolerebbero con i ruggiti. Sto pensando a chi posso corrompere per buttare fuori Hammi domani."
"Sei un kriminalehhhh!!111!!!1"
"Non fuori dalla gara, fuori dalla mia vasca idromassaggio portatile alla vodka, che usa sempre senza chiedermi il permesso. Poi ho anche visto su Twitter che Britney Bitch verrà in visita ad Austin domani, quindi non posso permettere che Hammi entri nella mia vasca insieme al principe azzurro!"
"Puoi sempre prendere entrambi a colpi di cappellino. Mentre ruggisci, per spaventarli. Io, intanto, ti lascio solo... ehi, tu, viandante vestito di rosso che non trova la via della victory lane, che cosa ne pensi di esserti qualificato in seconda posizione?"
"Ormai non penso niente, ci ho fatto l'abitudine."
"Ti auguro un futuro ricco di secondi posti. A proposito, di cosa parlavate tu e Verstappino, là dietro?"
"L'ho rimproverato per essersi appropriato della cultura russa di guidare come un torpedo, intimandogli di consumare vodka, se proprio vuole omaggiare la cultura russa."
"Ma è un bambinohhhh innocentehhhhh!!11!!!!!"
"Ma quale bambino innocente, ha già 22 anni. L'unica ragione per cui nessuno di noi osa picchiarlo in caso di controversie insorte in pista è suo padre. E ora, per cortesia, non fargli domande imbarazzanti, altrimenti lo sguinzaglierà dietro a te."
"Okay, Verstappino, che cosa ne pensi del fatto che domani il Prosciuttello Gangster vincerà il mondiale? Ci sono più probabilità che tu possa vincere il gran premio, che Hammi possa finire doppiato o che accadano entrambe le cose in un colpo solo?"
"Rispondo 'sì' a tutto. Tanto non potrò mai essere più ignorante del Ferrari Baby ai quiz tra piloti presentati da Gené che vengono pubblicati sul profilo ufficiale della Ferrari."
La giornata di sabato terminava con i primi tre qualificati radunati tutti insieme e una foto che immortalava Vettel mentre accarezzava un orecchio a Bottas che, da parte sua, aveva l'aria da vampiro famelico elevata alla massima potenza. La domenica era all porte, ma bisognava attendere che arrivassero le 20.00. Credo di averlo già detto in passato, ma spero che non decidano mai di fare il GP degli States in notturna e che, se una simile decisione dovesse essere presa, il gran premio venga anticipato alla giornata di sabato.

LA SCALATA AL NUMERO 6 - dopo la gara ho cercato ispirazione per scrivere il commento ascoltando un po' di musica random. In realtà l'ascoltare musica random doveva essere un'alternativa se non mi fossero venute delle idee, ma poi le due cose si sono fuse l'una con l'altra. Si rigrazia Mahmood e la sua "Barrio", per avermi illuminata.
Gangster Hammi: "Dicevi sempre vattene via che sono più veloce io di te, perché ti scatto una fotografia se poi non vai su instagram, leggeri come Juan Pablo, in attesa di Interlagos, le lacrime fanno un lago, tra le Ferrari."
Sebby: "Lottare, lottare con te non serve a nulla perché, lascerò Austin alle spalle, grattandomi un po' le pa**e, ti cercavo, mi dicevi..."
Gangster Hammi: "Cercami sul podio come se, come se fossimo al buio insieme a Marina Bay, la Ferrari sembra bella, dici non fa per te, poi vieni nel retropodio a pomiciare con me, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre..."
Verstappino: "Guido veloce, cambio corsia, ma non riesco ad arrivare a te, che ti facessero l'autopsia e magari anche a Magnussen, facevo a spintoni con Oki soltanto per calmarmi, giocavo coi videogiochi per superarti."
Sebby: "Lottare, lottare con te non serve a nulla perché, lascerò Austin alle spalle, grattandomi un po' le pa**e, ti cercavo, mi dicevi..."
Gangster Hammi: "Cercami sul podio come se, come se fossimo al buio insieme a Marina Bay, la Ferrari sembra bella, dici non fa per te, poi vieni nel retropodio a pomiciare con me, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre..."
Sebby: "Sai che darti un bacio è più facile, poi mi mando giù una Heineken, mai, non sparire mai come la USGP, mai, mai..."
Gangster Hammi: "Cercami sul podio come se, come se fossimo al buio insieme a Marina Bay, la Ferrari sembra bella, dici non fa per te, poi vieni nel retropodio a pomiciare con me, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre a podio, tanto vado sempre a podio e Hulk poi non va mai a podio."
Abbandoniamo la sigla al proprio destino e torniamo a noi o, nello specifico, a me. Sono arrivate le 19.00 e drammahhhh! TV8 andava e veniva, cose che potrebbero accadere tutti i giorni dell'anno lasciandomi indifferente, ma non i giorni in cui ci sono delle dirette di gran premi. Nello specifico, è peggio quando ci sono delle dirette che si svolgono più o meno all'ora di cena. Niente paura, arrivate le 20.00 le cose sono cambiate e, di lì alle 22.00 circa due volte il canale sarebbe comparso con righe e quadretti e rumori molesti da canale che non prende, poi la situazione si sarebbe stabilizzata. Per intenderci, sono sopravvissuta. Poi ho anche guardato la gara insieme a mio padre, che non si è addormentato fino alla fine. Però si è lamentato che la Formula 1 è noiosa perché non ci sono duellihhhh e sorpassihhhh e la cosa che lo rende più senza speranze è che, diversamente dai ferraristi, il suo pilota preferito negli ultimi anni è sempre stato Bo77as che era il principale candidato alla vittoria. Quando gli ho fatto notare che anche nel calcio non è che ci sia un goal ogni minuto, ha risposto che anche il calcio è noioso.
Finita la parentesi "lamentele per la noia" direi che possiamo concentrarci sul gran premio che ha assegnato il sesto titolo mondiale al Gangster Rapper, che l'ha fatto passare dal cinque, numero di gara del suo ammmmore, al sei, numero di gara del suo altro ammmmore. Tecnicamente se vincesse un altro titolo poi dovrebbe fidanzarsi anche con Raikkonen. E se ne vincesse altri due arrivando a quota otto, con RoGro. Quindi Hammi, sai cosa ti aspetta...
Noi, invece, non sapevamo che cosa aspettarci. La gara è partita e le vetture hanno iniziato ad andare veloci. O almeno, l'hanno fatto tutte tranne quella di Vettel, che spiccava per i sorpassi subiti da Trollando e Dani-Smile. Non è roba da poco, essere superati da due clown in un colpo solo.
Il compagno di squadra del giovane clown, nel frattempo, faceva a sportellate con Albon, perché protestare del fatto che nel suo cognome ci sia una -B di troppo e un -SO in meno di quanto piacerebbe a lui. Carlito è sopravvissuto perdendo un po' di posizioni, mentre Albon ci ha rimesso anche una gomma(?), è rientrato ai box e ne è uscito ultimo. La sua gara ha avuto una svolta positiva, era destinato a risalire fino a posizioni accettabili, a osservazioni come "grande rimonta" e al fatto che alla gente non fregasse un fico secco del fatto che era stato più lento di Verstappen per tutto il weekend.
A proposito di gente lenta, Leclerc non teneva minimamente il passo dei tre che aveva davanti (che ora che ci faccio caso non ho neanche nominato, si trattava di Bottas, Verstappen e Hamilton), insomma tra lui e il compagno di squadra sembrava che stessero girando su vetture a pedali. Poi Vettel è rimasto incastrato con un pedale su un cordolo. La macchina ha reagito molto bene, dato che l'abbiamo vista stare in bilico sulle ruote di destra, prima di andare a parcheggiare nel quadratino perché su TV8 c'era la pubblicità. In pratica la pubblicità ci ha privato del momento meno noiosohhhh del gran premio: quello in cui in gara c'è stato per un attimo un pilota a bordo di un mezzo a due ruote.
Dal momento che Leclerc era molto lontano dal lottare per la vittoria, Vettel è andato a parcheggiare in una via di fuga, tanto non sarebbe servita la virtual safety car per sabotarlo (sì, idiota che te lo stai chiedendo, sono al 100% seria, ho chiamato questo post "Commenti ironico" solo perché non sapevo quale parola abbinare a "commento"), ma poteva arrivare fuori dal podio anche da solo. Però senza dubbio c'era qualcosa che non tornava:
"Sebby, ti ho visto!!!11!!!11! Hai sabotato sia la mia vettura sia la tua mettendo dentro al motore la torta per il cinquantesimo compleanno di Binotto!"
"Azz, mi ai scoperto."
"Azz, è mezzanotte passata e l'Autrice(C) ha dimenticato di digitare l'H, poi ha pensato che fosse più bello fingere che fossi io ad accorgermene, invece di inserirla."
"E questo cosa c'entra con il mio sabotaggio?"
"Non saprei, ma riferirò tutto a Vanzini e gli dirò di raccontare a tutti che è dalla settimana scorsa che non ti lavi."
"Invece mi sono lavato due volte al giorno e ho fatto malissimo, perché il principio fondante del motorsport è che per vincere bisogna comportarsi da zozzoni e non cambiarsi mai neanche le mutande."
"Grazie per la lezione di vita, è per questo che ieri mi hai immobilizzato e infilato in lavatrice?"
"Taci e pensa al tuo pitstop di sette secondi e mezzo."
"Quale pitstop di sette secondi e mezzo?"
"Quello che farai quando ti fermerai."
Sì, direi che è il caso di sorvolare. Tra assetti che non andavano, sospensioni che mandavano le vetture su due ruote e quant'altro, i Ferrari si sono sbizzarriti ulteriormente. Però Leclerc era destinato a fare gara a sé, quindi non ha neanche perso terreno a causa di questo evento.
Nel frattempo la questione dei pitstop aveva una certa rilevanza, in quanto davanti è accaduto questo: Verstappino è andato ai box, Bo77as l'ha imitato per non essere undercuttato, Hamilton invece è rimasto in pista più a lungo con l'intento di fare una sosta sola, raccontando in corso d'opera che le gomme non reggevano e che prima della fine della gara avrebbe dovuto fare altri trentadue pitstop. I pesci stavolta non hanno abboccato, ma per una ragione ben precisa: una Ferrari era fuori, l'altra era ben lontana dalla top-3, quindi a nessuno alla Rossa importava un fico secco delle gomme di Hamilton. In più c'è da dire che le gomme appena messe stavolta rendevano le vetture decisamente più veloci. Bo77as è andato a prendersi Hamilton prima che si fermasse e, quando ha fatto la seconda sosta, era intenzionato ad andarselo a prendere una seconda volta.
Quando l'ha raggiunto c'erano un bel po' di doppiati che stavano tra le pa**e, ma sono sopravvissuti entrambi ai doppiati. Bo77as ha fatto un ruggito, ha mostrato i suoi canini da vampiro e la cosa non ha funzionato, stava ancora guardando il retrotreno di Hamilton. A mali estremi, estremi rimedi: ha smesso di ruggire, ha buttato via i denti da vampiro, si è messo il mascara, si è passato il pettine tra i capelli, ha sorriso alle telecamere che lo stavano inquadrando, ha detto a James "stai zitto che voglio ritirarmi dalle competizioni e andare a fare lo youtuber", si è lanciato di nuovo all'inseguimento del compagno di squadra e stavolta l'ha affiancato e superato mentre sudavo freddo e pensavo che si sarebbero messi fuori a vicenda lasciando la vittoria a Verstappino. I due si sono ricordati in extremis che crashando avrebbero fatto sì che Albon salisse sul podio, quindi non ci pensavano nemmeno. Bo77as si è involato verso la ritrovata leadership, mentre Hamilton doveva vedersela con Verstappino che lo stava inseguendo e che sicuramente si ricordava di avere litigato con lui via stampa fino a dieci minuti prima.
Anche Kmag si è ricordato di avere litigato con Verstappino di recente, non via stampa ma facendo a ruotate nel corso dello scorso gran premio, quindi ha schioccato le dita ordinando al suo motore di finire in fumo. È andato a parcheggiare in una via di fuga, sono uscite le bandiere gialle e sorprendentemente, anche se aveva cinquanta secondi su Leclerc che gli avrebbero consentito di arrivare terzo anche dopo una penalità per mancato rispetto delle bandiere gialle, le ha rispettate comportandosi da bravo bambino. I Leclbon hanno completato la top-5 arrivando al traguardo rispettivamente uno e due giorni dopo, mentre il duello tra clown è stato vinto da Dani-Smile per la sesta piazza e il ruolo di best of the rest. Carlito è arrivato dietro al compagno di squadra, seguito da Hulkenberg e Kvyat. Poi Kvyat, dedicandosi al suo sport preferito, è stato penalizzato per avere preso a sportellate un certo pirla su una vettura rosa, che ne ha approfittato per recuperare una posizione e portare a casa un punto. Anche lui ha uno sport preferito, a quanto pare!
Poi è arrivato il momento delle interviste con Martin Brundle:
"Ehi, Martin, mi vedi?"
"Vattene via, Bo77as, dobbiamo pensare al titolo di Hammi."
[Venti minuti di intervista con Hammi...]
"Martin, mi vedi, sono Verstappino? Posso dire qualcosa anch'io o devo andare a chiamare mio padre e dirgli di picchiarti?"
Nel frattempo Bo77as si era già dato alla macchia. Stava spaparanzato a sonnecchiare su un divanetto nel retro del podio quando Hamilton si è presentato al suo cospetto lanciando la bandiera della Union Jack che aveva al collo sul divanetto accanto a quello di Bottas.
Ho sperato che Bottas prendesse la bandiera e gliela lanciasse sul naso, ma niente, era di nuovo in versione vampiro famelico dallo sguardo assassino. A quel punto è arrivato Vettel che indossava una giacca della Ferrari che pareva avere le pezze nelle maniche e c'è stato un abbraccio tanto aaaawwww e kawaii tra i Vettelton, che ha fatto andare in crisi ormonale ogni fangirl esistente. Bottas si è alzato timidamente dal divanetto avvicinandosi ai due aspettandosi che ne so, magari di essere preso in considerazione. I Vettelton si sono comportati come se non esistesse.
Poi Vettel se n'è andato ed è arrivato Verstappino, che ha fatto esattamente quello che qualunque pilota educato avrebbe fatto al cospetto di un pilota che aveva appena vinto il suo sesto titolo: l'ha ignorato totalmente come se non esistesse. Nessuno comunque ha fatto caso a lui: il giorno in cui viene assegnato il mondiale, nessuno fa caso a te, a meno che tu non sia Glock.
Verstappino si è ripreso andando in conferenza stampa ad affermare testualmente che la Ferrari ha smesso di vincere perché non sta più utilizzando il motore illegale usato fino a poco tempo fa e che la gara odierna ne è una prova. Visto che Vettel oggi si è ritirato per la rottura di una sospensione, mi viene spontaneo pensare che in Ferrari, di conseguenza, abbiano il motore dentro le sospensioni. Questo spiegherebbe molte cose...
Pare che ora Leclerc abbia risposto via stampa alle accuse di Verstappen, ma questo getta un'ombra su tutto quanto: insomma, da Verstappino mi aspettavo di più. Alla conferenza stampa del giovedì è insieme a dei giovani pivelli e litiga a distanza con Hamilton. Alla conferenza stampa post-gara è seduto accanto a Hamilton e litiga via stampa con la Ferrari. Qualcuno gli spieghi che deve iniziare a litigare con le persone presenti, perché vogliamo vedere un po' di sanguehhhh! Non nello stesso senso in cui vuole vederlo Bottas.

RISULTATO: 1. Valtteri Bottas (Mercedes), 2. Lewis Hamilton (Mercedes), 3. Max Verstappen (Redbull), 4. Charles Leclerc (Ferrari), 5. Alex Albon (Redbull), 6. Daniel Ricciardo (Renault), 7. Lando Norris (McLaren), 8. Carlos Sainz (McLaren), 9. Nico Hulkenberg (Renault), 10. Sergio Perez (Racing Point), 11. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo), 12. Daniil Kvyat (Toro Rosso), 13. Lance Stroll (Racing Point), 14. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo), 15. Romain Grosjean (Haas), 16. Pierre Gasly (Toro Rosso), 17. George Russell (Williams), Rit. Kevin Magnussen (Haas), Rit. Robert Kubica (Williams), Rit. Sebastian Vettel (Ferrari).

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Milly Sunshine