martedì 12 aprile 2022

Commento al Gran Premio d'Australia 2022

Carissimi duellihhhh e sorpassihhhh che contribuiscono allo spettacolohhhh facendo sì che i piloti dimostrino la dimensione della loro alahhhh mobilehhhh, oggi ricapitoliamo un lungo weekend con tanti argomenti di cui discutere. Facendo una piccola lista, direi che ci occuperemo del ritorno degli Schuttel, dei verihhhh appassionatihhhh che si alzano alle quattro di notte lamentandosi per tre ore di fila perché il GP d'Australia non si svolge più alle quattro di notte ma alle sette di mattina, di un combattimento piuttosto brutale tra marmotte assassine del Quebec che ruggivano al punto tale da far tremare i vetri, delle peripezie degli Alonsainz... e poi anche del gran premio. Iniziamo dagli Schuttel, in particolare da uno di loro, quello vestito di verde che sfoggia una chioma fluente dando vita a rumour a proposito di un potenziale trapianto di capelli. Ebbene, vorrei fare un passo indietro, per una serie di ragioni nel commento al GP del Canada 2019 scrissi una lunga invettiva contro di lui, per varie ragioni che forse prima o poi approfondirò. Non oggi, perché nessuna di queste ragioni ha a che fare con quello che devo dire. Dopo tutte quelle invettive, ricordo di averlo criticato per la sua incapacità di comunicare con il resto del mondo, dettata in gran parte dalla sua totale assenza dai social. Ebbene, su questo vorrei fare un passo indietro: in un mondo in cui quasi tutto ciò che viene scritto sui social viene estrapolato dal suo concetto originario e utilizzato per inventarsi che qualcuno abbia fatto certe affermazioni, la scelta di "Crazy Frog" di non avere profili social ufficiali sembra essere quella azzeccata, soprattutto alla luce del fatto che, durante le sue settimane di assenza dovute al coronavirus, nessuno che avesse un'autorevolezza maggiore dei vari utenti tipo Tifoso Dodicenne Che Segue La Formula 1 Dal 1° Aprile 2022 ha tirato fuori teorie del kompl8. Nessuno ha detto che si era inventato la malattia per qualche ragione, nessuno ha detto che il team lo voleva appiedare e che si era inventato la scusa del coronavirus per non fare la figura dell'appiedato, nessuno si è inventato notizie fasulle a proposito del decorso della sua malattia... fosse stato sui social, probabilmente si sarebbe andato a cercare nei suoi post qualunque minimo dettaglio per costruirci sopra una storia del tipo di quelle elencate, oppure un'altra che la mia fantasia non ha identificato. Quindi no, oggi come oggi non credo che mi metterei a scrivere invettive gratuite contro Crazy Frog, qualunque cosa succeda in pista. Prima di arrivarci, in pista, comunque lo si è visto a tu per tu con il suo fanboy, parzialmente assente dallo scorso gran premio, dove per parzialmente assente si intende che sarebbe stato presente al gran premio se non avesse avuto incidenti ben prima che fosse domenica. I due sono stati immortalati in vari scatti, in cui, secondo il mio spassionato parere, stavano avendo una conversazione di questo tipo:
"Piccolo Principe, cosa ci fai qui? E perché mi stai attaccato alle pa**e esattamente come facevo io con tuo padre prima che mi spuntasse la barba? Hai rotto i cogl-... ehm, volevo dire, mi fa piacere vederti e sono estremamente ammaliato dai tuoi occhi azzurro shocking."
"Sono venuto a controllare che tu stia bene, perché mi sei mancato. Anche tu hai dei dolcissimi occhi azzurro shocking e sono felice di avere gli occhi dello stesso colore del mio YdOlO!!!111!!1111!!!111!! Carlito could never."
"Tu invece come stai? Un piccione saudita che ha deciso di venire a trovarmi nella mia tenuta in Svizzera mi ha raccontato che, passando per caso dalle parti di Jeddah due settimane fa, ti ha sentito mentre dicevi ai commissari intervenuti in tuo soccorso che non avevi nessun bisogno di andare in ospedale. Ti sembra un comportamento da ragazzino responsabile?"
"No, ma mi sono ravveduto quando ho telefonato a mia madre e ho avuto una visione di lei che, scendendo da cavallo, mi inseguiva con il frustino in mano. Tu, invece, cos'hai fatto in queste settimane? Per caso hai rubato le uova delle tue galline per fare una frittata? E ci hai messo anche del parmigiano grattuggiato fatto con latte rubato a delle mucche?"
"Senti fanboy, cosa stai blaterando? Mi sembra uno di quei discorsi che mi fa delle volte il Gangster Rapper nei momenti intimi. Te l'ho detto mille volte, non hai bisogno di imitarlo per avere la mia ammirazione. I tuoi occhi azzurro shocking e la tua personalità principesca che contrasta con la mia da scaricatore di porto sono più che sufficienti. Non ho un preferito tra te e il Gangster Rapper e non ho un preferito nemmeno tra voi e un certo pilota con una cultura da capra che faceva sempre brutta figura nelle challenge."
"A proposito, mi sembra di avere appena sentito una capra che belava con accento francese."
"Naaaahhhh, era sicuramente accento monegasco. E comunque mi fa sapere l'Autrice(C) dalla regia che il nostro scambio di battute è durato anche troppo a lungo, perché deve parlare di una cosa seria, ovvero di quanto i telespettatori erano very uominy e si alzavano alle quattro di notte per vedere la gara."
"Ahahahahaha, e quelli che si svegliano alle quattro di notte per vedere la gara li chiami very uominy? I very uominy sono quelli che arrivano alle quattro svegli e sobri e poi guardano la gara."
Visto l'orario un po' inconsueto, si sono scatenati quei soggetti che nei weekend standard pensano di potere giudicare quanto siano veri appassionati gli altri criticando la gente che al venerdì lavora (o che eventualmente lo fa anche di sabato, o perfino di domenica) invece di darsi per malata e stare a casa a seguire in religioso silenzio ogni singola sessione di prove libere e ogni trasmissione di contorno in cui si discute del fatto che i piloti non possano portare gioielli mentre guidano e che di conseguenza sarebbe "illegale" anche il piercing al capezzolo di Verstappino - cosa di cui ha parlato il Gangster Rapper, perché evidentemente i due hanno molte cose in comune e anche Verstappino è andato in giro occasionalmente senza maglia. Stavolta quei soggetti di cui sopra hanno iniziato a fare polemica sull'orario a cui la gente si alza o va a letto, sostenendo che la vita di chiunque deve ruotare intorno alla Formula 1 e che chiunque non si alzi alle sette per vedere il GP d'Australia non è degno di essere definito un vero appassionato. Questo significa varie cose: 1) tutti si alzino alle sette di mattina dal lunedì al venerdì/ al sabato e ad altri orari nel weekend, 2) tutti vedono le gare in diretta, 3) siccome a vedere le gare in diretta sono solo gli abbonati a Sky Sport F1, ne viene fuori la considerazione abbastanza classista che per essere un vero fan devi pagare l'abbonamento a Sky e se vedi le gare quando passano sui canali free non sei degno di essere considerato. Queste ultime considerazioni, in realtà, le ho già sentite in altri momenti. A proposito, vorrei chiarire la mia posizione sul comportamento da verohhhh uomohhhh: il mio sogno nel cassetto sarebbe almeno una volta nella vita tornare alle tre e mezza dalla discoteca e vedere il GP d'Australia alle quattro di mattina in diretta commentato da Mazzoni, cosa che purtroppo non ho fatto nel 2007 l'ultima volta in cui avrei avuto questa possibilità (intendo guardare il gran premio, mi sono fermata al tornare a casa alle tre e mezza di notte dalla discoteca, poi sono andata a dormire, cosa di cui non smetterò mai di pentirmi). Al di là dei sogni nel cassetto, se fosse stato trasmesso su TV8 alle sette di mattina mi sarei alzata alle sette anche se durante la settimana visti i miei orari di lavoro mi alzo decisamente più tardi di quell'ora. Il punto è che su TV8 l'evento è stato trasmesso alle 15.00 o giù di lì e non avendo il controllo sulla programmazione dei canali televisivi ho semplicemente fatto finta fino alle 15.00 che non fosse stato disputato ancora nessun gran premio.
Giusto per calarci maggiormente nell'atmosfera, direi anche di aggiungerci la sigla, da ascoltare rigorosamente durante il giro di formazione. Si ringrazia Tommaso Paradiso per avere pubblicato mesi fa una canzone parodizzabile allo scopo.

Alle sette di mattina
Che gioia sulla Rai
C'è chi sale insieme a Pino
Serve una opening tipo, tipo questa

E non posso usare il Bostik
E incollare tutto bene
E quando tutti usano Intesa
Con le facce ben rasate

Non puoi stare sulle wet
Quando fuori splende il sole
E non hai visto roditori
E né gabbiani, solo tori

Ci vogliamo alzare
La notte è finita
L'attesa è finita
C'è la gara pure in televisione
Ma invece la stagione cordiale di Mazzoni
La dobbiamo sognare noi

E c'è Crazy Frog in giro
In motorino trolla tutti
Sembra quasi l'Aston Martin
La McLaren tipo Honda

Non puoi stare sulle wet
Quando fuori splende il sole
E non hai visto roditori
E né gabbiani, solo tori

Ci vogliamo alzare
La notte è finita
L'attesa è finita
C'è la gara pure in televisione
Ma invece la stagione cordiale di Mazzoni
La dobbiamo sognare noi
La dobbiamo sognare, la dobbiamo sognare noi

Ebbene sì, mi sono dimenticata di segnalare che, mentre noi non very uominy dormivamo o lavoravamo, Vettel si macchiava del primo kriminehhhh della stagione. Rimasto appiedato dalla sua vettura convinta di essere una McLaren Honda, ha atteso la fine della sessione per tornarsene in pitlane. Ma non l'ha fatto a piedi come qualsiasi persona perbene avrebbe fatto. No, da vero kriminalehhhh ha preso in prestito un motorino dei commissari e l'ha guidato con il casco sfilato in bilico sulla testa, ridendo e salutando il pubblico. No, non servono i social per comunicare, lui comunicava benissimo il suo messaggio: "io sono un trollone e sto rubando la scena anche se con la Aston Martin non penso potrei riuscire a cavare un ragno dal buco e nemmeno puntare a un quarto posto così come non vi punterebbe Hulkenberg se fosse ancora qui al posto mio". Il pubblico australiano sembra essere stato piuttosto felice di assistere alla scena, dopotutto in Australia sono abituati ad avere a che fare con gente che trolla. Nello specifico la stessa gente che trolla con cui Vettel aveva a che fare nel 2014. L'Aston Martin, comunque, doveva avere in generale manie di protagonismo, dato che nelle qualifiche del sabato mattina entrambi gli Strollettel sono andati a sbattere piuttosto violentemente in una delle quattro zone DRS del circuito, cosa che ha portato per questioni di sicurezza a diminuire le zone DRS a tre. I meccanici del team nel frattempo si sono messi a riparare le vetture, nella speranza di poterle mandare in pista in tempo. Strollino è stato il primo pilota Aston ad andare in pista ed è stato protagonista di una collisione con Latifi, che ha mandato Latifi a sbattere e ha provocato la prima bandiera rossa della giornata. Approfittando del tempo extra i meccanici Aston Martin hanno messo in sesto la vettura di Vettel che da parte sua è andato in pista e ha fatto un tempo in modo normale, un po' come in Williams ha fatto Albon. Solo che la vettura di Albon poi è rimasta senza benzina in corso d'opera, quindi è stato squalificato e costretto a partire ultimo. In sintesi sono usciti Magnussen, Vettel, Latifi, Stroll e Albon, con Stroll e Albon che essendo ultimi non hanno perso posizioni per le penalità che dovevano scontare, Strollino per l'incidente con Latifi di stavolta, Albon per l'incidente con Strollino la volta scorsa. Ci starebbe bene a questo punto una voce fuori campo che osserva come sia curioso che le Williams e le Aston Martin facciano sempre incidenti tra di loro, ma ve la risparmio, per una ragione, dobbiamo andare avanti con le qualifiche e nella sessione successiva non ci sono state bandiere rosse, ma solo l'uscita di scena, nell'ordine, di Gasly, Bottas, Tsunoda, Zhou e Schumacher. I problemi sono iniziati quando in Q3 c'è stata un'altra bandiera rossa. Le cose sono andate più o meno così:
"Yd0l0, cosa fai? Perché sei andato a sbattere? Per protestare che l'Alpine adesso è blu e quindi da verohhhh uomohhhh invece che rosa da creaturahhhh divinahhhh?"
"No, mi sono distratto pensando che uno stalker mi stesse inseguendo e sono andato a sbattere. Poi ho capito: lo stalker eri tu e mi sento piuttosto soddisfatto, con il mio incidente, di avere messo fine al tuo giro lanciato. Secondo me farai un errore nel finale, dopo il restart, quindi sarai l'ultimo tempo dei piloti con un tempo e partirai nono accanto a me."
"Accetto, solo per avere l'onore di partire accanto a te."
"Così domani alla partenza ti mostrerò l'enormità del mio membro, ti farò spaventare e tu dopo due giri andrai a impantanarti da solo, roba che non avrebbe fatto neanche Vettel se fosse stato ancora al posto tuo."
"Cos'è questo dissing gratuito nei confronti di Vettel?"
"Giusto, non avrei dovuto, adesso siamo aMiKeTtY e gli voglio bene. A te invece non ne voglio affatto perché sei un fanboy irritante."
"Non puoi dire sul serio."
"Quando inizierai ad asfaltare il Predestinatohhhh almeno nelle challenge inizierò a prenderti in considerazione, ma fino a quel momento no."
Da parte sua Leclerc ha ottenuto la pole davanti alle Redbull di Verstappino e Perez, poi seguiva la McLaren di un bambino che usa ancora il ciuccio davanti alle Mercedes dei Gangster Multi-L, poi Dani-Smile, Ocon e i due spagnoli destinati a partire affiancati. Le divine profezie di Ferni si sono avverate e dopo due giri di gara Sainz è andato a insabbiarsi, il tutto mentre il suo compagno di squadra leaderava like a boss precedendo le Redbull. Anzi, precedendo Verstappino e Hamilton, dato che Perez prima ha perso una posizione nei confronti di quest'ultimo e poi è riuscito a recuperarla. Il più grosso colpo di scena nelle posizioni di testa è che tutti si aspettavano un duello tra i Leclestappen, ma non sembrava ci fosse un duello tra i Leclestappen e infatti Leclerc probabilmente si guardava intorno con aria smarrita, interrogandosi sui dubbi che attanagliano da secoli l'umanità:
"Verstappino, dove sei? Sei nascosto da qualche parte a mostrare a tutti il tuo piercing al capezzolo?"
"Non potrei mostrare a tutti il mio piercing se fossi nascosto, possibile che tu non capisca neanche i concetti più semplici? Sei mai stato a scuola?"
"Sì, ho fatto una scuola dove c'erano i banchi monoposto e mi sono fatto una grande cultura motoristica."
"Non mi risulta. Sapresti dirmi chi ha vinto il GP di Francia 1979?"
"Veramente non so neanche che esiste la Francia, né che sia mai esistito il 1979."
"Ecco, come pensavo. Lo sai che se Crazy Frog ti sentisse, rimarrebbe talmente sconvolto da fare una sbinnata random?"
La suddetta sbinnata random è terminata contro una barriera, ha sparso pezzi e ha sparso anche una vettura abbandonata. Dopo la safety car per rimuovere la vettura di Sainz è entrata una seconda volta per rimuovere quella di Vettel. I Leclestappen e buona parte della gente di testa si era già fermata ai box per passare dalle medium alle hard, ma non l'aveva fatto Russell con tutte le sue -L che di conseguenza è riuscito a posizionarsi terzo dietro ai Leclestappen da quinto che era. Sua nonna sarà stata molto soddisfatt-... ah, no, anni di commenti ai gran premi hanno teorizzato che la nonna di Russell sia tifosa di Vettel, quindi dubito avesse molto di cui essere soddisfatta.
I piloti partiti su gomme hard non si sono fermati, aspettando che arrivasse una nuova safety car e la nuova safety car è arrivata per effetto della vettura ferma di Verstappino... due ritiri in tre gran premi, forse sarebbe il caso di allarmarsi. Di per sé, personalmente, non so cosa pensare, se essere dispiaciuta per come stanno andando le cose: potevamo assistere a uno scontro tra due team e invece la Redbull per ora ha subito tre ritiri considerando entrambe le vetture, nulla di promettente. Oppure una parte di me è anche soddisfatta di come stanno andando le cose: finora era stato dipinto uno scontro tra due ragazzinihhhh kehhhh si odianohhhh fin da quando erano davvero ragazzini, ma la realtà dei fatti sembra portare non troppo vicino a questo tipo di scenario e vedere fallire le storyline costruite ad arte è sempre positivo in tempi di drivertosurviverizzazione generale.
La gara la stavano facendo anche altri, tipo il Divino Ferni che prima della sosta aveva passato un bel po' di tempo davanti a Perez e Hamilton, o tipo Kmag che stava nelle zone basse della top-ten prima della sosta ritardata. Dopo la sosta Alonso è tornato in pista fuori zona punti a caccia della zona punti stessa prima di avere problemi, mentre Kmag si è ritrovato, proprio come a inizio gara, coinvolto in un trenino di motorizzati Ferrari, con il compagno di squadra e le Alfa Romeo. L'Alfa sembrava messa meglio della Haas in generale e il messo meglio di tutti era Bo77as che andava a caccia della zona punti come un vampiro famelico. In realtà tutto quello che Bo77as fa lo fa con aria da vampiro famelico, ma direi di soprassedere su questo aspetto.
Nel frattempo Strollino, fermato ai box durante la safety car per Sainz e avendo effettuato lo switch di mescola a inizio gara, continuava nelle zone basse della top-ten a fare caos. Praticamente ne stava combinando di tutti i colori, un po' come se volesse sfidare Vettel: "tu avresti il coraggio di gareggiare come me, se fossi al cospetto di Pirro?" Alla fine si è procacciato solo una penalità, per essersi messo a zigzagare a caso. Oltre a Strollino, comunque, in zona punti c'era Albon che non si era fermato in occasione di nessuna safety car e andava avanti attendendo quella successiva, forse perché essendo il suo compagno di squadra ancora in pista gli sembrava impossibile che non ci fossero altri incidenti. Altri incidenti, però, non ci sono stati, quindi è rientrato ai box al penultimo giro. Tornato in pista, era decimo, insomma, una posizione molto migliore di quella di Latifi. Nel frattempo Checo già da qualche secolo era passato secondo davanti alle -L di Russell, cogliendo il suo primo podio stagionale. Non che se fosse arrivato terzo non sarebbe salito sul podio, ma ci siamo capiti. Anche Russell nel frattempo è salito sul podio per la prima volta in questa stagione e per la prima volta da quando sta in Mercedes e immagino ci sia gente che dà già del V3KkYaCçY0 bollito a Hamilton. Io non oserei mai, anzi, gli dedico il saluto finale, ricordandogli che oggi è il 12/04 (è già martedì, sono arrivata un po' in ritardo con il commento stavolta) quindi il decimo anniversario della prima vittoria di un certo suo best friend forever con il quale giocava a lanciarsi cappellini. Anzi no, ho sbagliato data perché era il 15, ma facciamo finta fosse il 12 perché mi piaceva questo riferimento.

RISULTATO: 1. Charles Leclerc (Ferrari), 2. Sergio Perez (Redbull), 3. George Russell (Mercedes), 4. Lewis Hamilton (Mercedes), 5. Lando Norris (McLaren), 6. Daniel Ricciardo (McLaren), 7. Esteban Ocon (Alpine), 8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo), 9. Pierre Gasly (Alpha Tauri), 10. Alex Albon (Williams), 11. Guanyu Zhou (Alfa Romeo), 12. Lance Stroll (Aston Martin), 13. Mick Schumacher (Haas), 14 Kevin Magnussen (Haas), 15. Yuki Tsunoda (Alpha Tauri), 16. Nicholas Latifi (Williams), 17. Fernando Alonso (Alpine), Rit. Max Verstappen (Redbull), Rit. Sebastian Vettel (Aston Martin), Rit. Carlos Sainz (Ferrari).


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Milly Sunshine