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giovedì 9 giugno 2022

Dialogo immaginario tra la Royal Couple // GP Australia 1988

Vi ho già raccontato in passato quasi tutta la stagione 1988, caratterizzata dello scontro per il titolo tra Ayrton Senna e Alain Prost, non rimane che l'evento finale sul tracciato di Adelaide, nel quale con il titolo già assegnato al brasiliano, i due si ritrovano per l'ennesima volta a condividere la prima fila. Ho deciso di raccontarvelo in modo piuttosto creativo. Che il dialogo immaginario tra i Prosenna abbia inizio!

AS: È inutile che agiti quella baguette al vento, io sono più veloce di te e dovrai accettarne l'idea.
AP: Però mi pare che si sia accesa la luce verde e tu sia rimasto a contemplarla un istante di troppo, ho l'impressione che dovrai guardarmi il fondoschiena.
AS: Attento a quello che dici, perché prima o poi potrei raggiungerti.
AP: Se fossi al posto tuo, farei piuttosto attenzione a Berger, lo vedo scatenato, secondo me adesso ti tira una sportellata e poi ti supera!
AS: Cos'è, una congiura contro di me?!?!?! È per caso un kompl8?
AP: Naaaahhhh, nessun kompl8, anche se la gente che commenta la gara dice che in Ferrari hanno fatto partire Berger con poca benzina per superarci entrambi, fare il figo in testa e poi ritirarsi.
AS: Berger ha il 28, non sarà mai figo. Dov'è Alboreto?
AP: L'ultima volta che è stato avvistato, si stava prendendo a sportellate con Caffi. Può darsi che adesso stiano giocando a briscola. Anzi, no, Caffi sembra avere proseguito, forse sta facendo un solitario.
GB: Prost levati dal ca**o se no sportello anche te.
AP: Cosa sono queste maniere villane? Questo è un dialogo tra me e Senna, tu che cosa vuoi? Perché non ti limiti a pensare al fatto che ogni tre per due qualcuno la sbinni e spesso sia una Benetton?
GB: Non distrarmi, devo doppiare Arnoux. Che sta oltraggiosamente tentando di tirarmi una baguette in testa.
AS: Bene, vedo che Berger si è levato di mezzo, adesso ci siamo io e te 1/2, l'unica nota stonata è che sei tu in testa e non io.
AP: Quindi il fatto che terzo ci sia Piquet e che potrebbe salire sul podio con noi non ti disturba?
AS: Ma c'è una Lotus a muro!!!!111!!!11!!!
AP: Che però è Nakajima, che è fermo insieme a Gugelmin.
AS: Che inetto...
SN: Inetto vallo a dire a Johansson, che ha appena scagliato Martini contro una barriera. Io e Gugelmin siamo finiti nelle barriere per evitarli. Dopo che hai insinuato che la colpa sia mia, ti meriti Piquet sul podio.
AS: Va beh, conto sulle Williams che lo inseguono, in particolare su Mansell. Sono certo che gradirebbe che Patrese si levasse di mezzo per andare a distruggerlo.
AP: Patrese ha appena fatto un testacoda, perché si stava immedesimando nel ruolo di Mansell.
NM: Cosa sono queste illazioni? Pensi che io sia il tipo da finire in testacosa?
AP: Sì, e succederà tra qualche giro. Andrai anche a sbattere e il tuo quarto posto lo recupererà Patrese.
AS: E Piquet è ancora terzo. Il mondo è ingiusto.
AP: Anche la regia che preferisce inquadrare la Zakspeed invece di inquadrare me.
AS: La McLaren che inquadrano più spesso è la mia perché ho un casco più fotogenico.
AP: Il tuo casco ha i colori di un pappagallo sudamericano, non hai stile. E comunque mi pare che la tua macchina stia andando più piano della mia, quindi stai al posto tuo. A questo punto è meglio che la regia inquadri la Rial di De Cesaris, che è quinto e con poche vetture rimaste in pista arriverà sicuramente a punti.
AS: Veramente lo vedo parcheggiato perché la gara dura ancora qualche giro, ma la sua vettura non lo sa. Adesso quinto dovrebbe esserci Boutsen... e sesto Capelli perché miracolosamente non è uno dei piloti destinati a rimanere senza benzina anzitempo.
AP: È stata una bella gara, che segna il trionfo dell'ammmmore. C'è Boutsen che sta dando un passaggio a De Cesaris. E Capelli sta cercando di fare lo stesso con Streiff che è a sua volta rimasto a piedi, ma Streiff è più alto perfino di Berger, non sa come mettersi e i commissari di percorso lo stanno trascinando via, impedendogli di scroccare un passaggio sulla March-Leyton House.
AS: Va beh, la stagione adesso è finita e il clima di Adelaide è favorevole, quindi possiamo andare a pomiciare sul podio.
AP: Se la Formula 1 corresse tutti i gran premi in Australia, io e te saremmo amici inseparabili.
AS: Stai forse affermando che non lo siamo?
AP: No, non mi permetterei mai... e lo dimosteremo a tutti non prendendo in considerazione Piquet sul podio, perché non abbiamo bisogno di lui.
AS: Aaaawwww, tutto ciò è meraviglioso. Sento che il prossimo anno sarà una stagione fantastica e che saremo una coppia affiatata.

Non è andata proprio così, ma nevermind: in questo finale di stagione 1988 i Prosenna sul podio si abbracciano e festeggiano come due best friend forever e purtroppo le inquadrature televisive si soffermano più su Piquet che spruzza champagne addosso a un tipo in giacca e cravatta che sulla Royal Couple che si inonda a vicenda. Nessuno sa quanto diventeranno preziose queste immagini, le fangirl dei Prosenna saranno sicuramente convinte che queste esplosioni di affetto siano la normalità!

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Milly Sunshine